Informazioni dettagliate su un pressostato di minima a riarmo manuale per impianti di riscaldamento della serie 625, modello 625100 LPR5 prodotto da Caleffi e Italtecnica. Di seguito, fornirò un riepilogo tecnico dettagliato delle principali informazioni contenute nel documento:
1. Normative e condizioni ambientali:
- Il pressostato è conforme alle normative EN 60721-3-1, EN 60721-3-2 e EN 60721-3-3 per temperature e umidità specifiche.
- La temperatura operativa del pressostato è compresa tra +5°C e +50°C con umidità relativa massima del 95%.
- Liquidi compatibili: il pressostato è adatto all'uso con acqua e soluzioni di acqua e glicole al 50% di concentrazione massima.
2. Installazione e manutenzione:
- L'installazione del pressostato deve essere eseguita da personale qualificato.
- La durata utile del pressostato è di 10 anni dalla data di produzione.
- Il pressostato interrompe il funzionamento elettrico del generatore di calore.
- È necessario installare dispositivi di sicurezza come valvole di sicurezza per limitare la pressione e la temperatura del fluido.
- Il pressostato deve essere montato correttamente e collegato a un tubo con diametro interno specifico.
- Il collegamento elettrico del pressostato deve essere conforme alle specifiche tecniche.
3. Caratteristiche tecniche:
- Il modello 625100 LPR5 ha una pressione massima di 5,0 bar e un range di regolazione da 0,5 a 1,7 bar.
- La dimensione dell'elemento sensibile è di 49 x 49 x 0,8 mm.
- Il pressostato è adatto a temperature del fluido comprese tra 20°C e 110°C.
- La connessione idraulica è di 1/4" G.
- Il grado di protezione è IP44 e la corrente nominale è di 16 (10) A.
- Il pressostato è classificato come Classe I e Categoria D.
4. Regolazione e condizioni di impiego:
- È possibile regolare il pressostato agendo sul dado di regolazione.
- Il pressostato non deve essere utilizzato in ambienti con atmosfere fortemente corrosive o con liquidi non compatibili.
5. Sicurezza e manutenzione:
- Il pressostato deve essere sigillato per evitare manomissioni non autorizzate.
- È necessario effettuare controlli periodici per verificare eventuali perdite di fluido o corrosione.
- La manutenzione include la verifica periodica dell'apertura dei contatti e la presenza di perdite.
Questo riepilogo fornisce informazioni dettagliate sui requisiti di installazione, regolazione, sicurezza e manutenzione del pressostato di minima per impianti di riscaldamento. È importante seguire attentamente le istruzioni per garantire un corretto funzionamento e la sicurezza dell'impianto.
1. Normative e condizioni ambientali:
- Il pressostato è conforme alle normative EN 60721-3-1, EN 60721-3-2 e EN 60721-3-3 per temperature e umidità specifiche.
- La temperatura operativa del pressostato è compresa tra +5°C e +50°C con umidità relativa massima del 95%.
- Liquidi compatibili: il pressostato è adatto all'uso con acqua e soluzioni di acqua e glicole al 50% di concentrazione massima.
2. Installazione e manutenzione:
- L'installazione del pressostato deve essere eseguita da personale qualificato.
- La durata utile del pressostato è di 10 anni dalla data di produzione.
- Il pressostato interrompe il funzionamento elettrico del generatore di calore.
- È necessario installare dispositivi di sicurezza come valvole di sicurezza per limitare la pressione e la temperatura del fluido.
- Il pressostato deve essere montato correttamente e collegato a un tubo con diametro interno specifico.
- Il collegamento elettrico del pressostato deve essere conforme alle specifiche tecniche.
3. Caratteristiche tecniche:
- Il modello 625100 LPR5 ha una pressione massima di 5,0 bar e un range di regolazione da 0,5 a 1,7 bar.
- La dimensione dell'elemento sensibile è di 49 x 49 x 0,8 mm.
- Il pressostato è adatto a temperature del fluido comprese tra 20°C e 110°C.
- La connessione idraulica è di 1/4" G.
- Il grado di protezione è IP44 e la corrente nominale è di 16 (10) A.
- Il pressostato è classificato come Classe I e Categoria D.
4. Regolazione e condizioni di impiego:
- È possibile regolare il pressostato agendo sul dado di regolazione.
- Il pressostato non deve essere utilizzato in ambienti con atmosfere fortemente corrosive o con liquidi non compatibili.
5. Sicurezza e manutenzione:
- Il pressostato deve essere sigillato per evitare manomissioni non autorizzate.
- È necessario effettuare controlli periodici per verificare eventuali perdite di fluido o corrosione.
- La manutenzione include la verifica periodica dell'apertura dei contatti e la presenza di perdite.
Questo riepilogo fornisce informazioni dettagliate sui requisiti di installazione, regolazione, sicurezza e manutenzione del pressostato di minima per impianti di riscaldamento. È importante seguire attentamente le istruzioni per garantire un corretto funzionamento e la sicurezza dell'impianto.